lunedì 6 luglio 2009

DAGHE DE TAKO


Milano ancora una volta si è dimostrata la capitale della Moda. Si sa che per essere alla moda bisogna stare al passo con i tempi e, ieri più che mai, la città meneghina si è dimostrata all'altezza della situazione, con un passo assai veloce. Corso Garibaldi ha, infatti, ospitato la prima maratona con tacchi a spillo Made in Italy. Hansaplast Glamarathon, questo il nome della manifestazione, ha riscosso un grande successo: sono stati ben 279 i concorrenti che hanno percorso gli 80 metri di strada indossando scarpe con tacchi a spillo alti almeno sette centimetri e larghi non più di un centimetro e mezzo. Una buona dose di equilibrio e un'ottima preparazione erano i requisiti essenziali per i temerari che hanno partecipato alla gara. Tra i coraggiosi ai blocchi di partenza vi erano sia uomini che donne, giovanissime e meno giovani, tutti armati di scarpe altissime. Per ogni partecipante sono stati donati 15 euro all'associazione SMArathon, che raccoglie fondi per la ricerca contro l'atrofia muscolare spinale. L'obiettivo ufficiale della competizione, quello di battere il record per entrare nel Guinness del primati, è stato raggiunto. Ma per molti il vero trionfo non riguardava il record da Guinnes bensì il premio: un paio di scarpe Manolo Blahnik! Ecco l'ambito trofeo che ha fatto rischiare a più di duecento persone, se non la vita, sicuramente qualche caviglia rotta e qualche caduta.

domenica 5 luglio 2009

COETANEI CAMPIONI DEL MONDO


Gli azzurri over 45 campioni del mondo - La nazionale azzurra over 45 guidata dal tecnico Alberto Bucci ha conquistato il titolo di campione del mondo battendo in finale la Slovenia chiudendo i mondiali di maxibasket con sei vittorie su sei partite. E’ la prima volta che una nazionale italiana ufficiale vince un titolo iridato. Lo scorso anno gli stessi azzurri over 45 si erano laureati campioni d’Europa. Da quando Alberto Bucci è allenatore, la squadra non ha mai perso una partita. Ecco la formazione dei neo-campioni mondiali: Fantozzi, Frascolla, Carera, Terenzi, Tirel, Dal Seno, Teso, Montecchi, Ponzoni, Binelli. Quella azzurra, completa in ogni reparto e molto unita è stata la squadra più ammirata per il livello tecnico del basket messo in campo.